Un'azienda leader mondiale nel settore delle forniture automotive ha richiesto un intervento per l'installazione di sistemi di rilevazione di incendi. La necessità dell'azienda era quella di adeguare i propri stabilimenti alle normative in materia di sistemi fissi automatici di rilevazione di incendi e di segnalazione di allarme antincendio. Lo stabilimento in questione presentava diverse criticità relative alla complessità strutturale dei soffitti e al continuo mutare del layout dei macchinari di produzione.
In fase di progettazione, sono stati effettuati dei meticolosi sopralluoghi mirati a ottimizzare la scelta delle tecnologie da impiegare e a calcolarne il corretto posizionamento all’interno degli stabilimenti, in linea con la normativa UNI 9795 di Ottobre 2013. L’impiego di rilevatori di fumo ottici lineari risultava svantaggioso a causa dell’ingombro aereo dei macchinari che, cambiando frequentemente disposizione, ne avrebbe reso necessario un continuo riposizionamento. Optare per l’installazione di rilevatori puntiformi avrebbe sancito non solo un costo maggiore dal punto di vista di lavoro e materiale ma soprattutto un aumento spropositato dei costi di manutenzione degli stessi per la quale sarebbe stato necessario il noleggio di carriponti per ogni intervento. Si è deciso invece di installare un sistema di aspirazione e campionamento che preleva l’aria tramite delle bocchette (posizionate laddove avrebbero dovuto essere installati i puntiformi) per analizzarla in maniera centralizzata presso un armadio ubicato in una posizione più comoda, così da rendere veloci tutti gli interventi di manutenzione e revisione.